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Saper vivere. Norme di buona creanza

192851
Matilde Serao 17 occorrenze
  • 2012
  • Mursis
  • Milano
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Saper vivere. Norme di buona creanza

Matilde Serao SAPER VIVERE Norme di buona creanza A cura di Beppe Benvenuto MURSIA

Saper vivere. Norme di buona creanza

stabilimenti di bagni, sulle terrazze delle ville e nei giardini odorosi. E tutti coloro, che sono restati, in città di buona voglia o per forza, tutti

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Saper vivere. Norme di buona creanza

l'unione di colore che non si amano che la disunione di quelli che si amano! E la visita rara, quella a una vecchia dama simpatica e buona, che tutti

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Saper vivere. Norme di buona creanza

alla corrente dell'esistenza, senza trovarla né troppo buona né troppo cattiva. Fate le visite che più vi piacciono: abbiate una filosofia ottimista o

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Saper vivere. Norme di buona creanza

uomini, ai fratelli e nipoti. Infine, il riserbo unito all'amabilità e alla buona grazia, ecco quello che deve essere il contegno di una signorina, a

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, savia, buona consigliera, fedele amica: e la sua vita sarà dolce. Maritarsi è bene; ma è anche male: non maritarsi, è male, ma è anche bene.

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Saper vivere. Norme di buona creanza

regolarmente dalla sua parte, senza rancore. Così, è necessario scegliere una persona, uomo o donna, piena di finezza e di buona educazione, per questi accordi

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sonori, appartenenti ai migliori ceti sociali, il che è sempre di buona figura, allo Stato Civile e alla Chiesa, come si legge nelle cronache dei giornali

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lungo. Un pò di buona musica, se è possibile, non guasta: ma non oltre i tre pezzi. La sposa, dopo la cerimonia, dopo aver baciato i suoi parenti e

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matrimoni, fatti in questi tempi, sono ammissibili col viaggio di nozze. Bisogna che lo sposo si provveda, diciamo così, di una buona somma di danaro

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una bella coppa di cristallo, oggetti che sempre si possiedono e offrire questi cioccolattini, questi biscotti con buona grazia: e si ha subito l'aria

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Saper vivere. Norme di buona creanza

pranzi eleganti: ma fuori quella stretta cerchia, niente! Gente che ha una bella casa, molti denari, buona servitù, argenterie, porcellane, cristallerie

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persino, si passa una buona serata. Il che non accade mai nei pranzi sontuosi.

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colazione, quando, cioè, si ha più fame: e non è necessario avere tutte le qualità di antipasti, per fare buona figura, basta averne sette od otto, ma

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e di mezza cerimonia, vuol dire che avete un buon cuoco pieno di fantasia o una buona cuoca, piena di abilità: e che avete, di accordo con loro

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dodici anni. Ora, si fa anche più presto. Bisogna pensare sempre a una buona preparazione religiosa del cresimando o della cresimanda: dirigersi al

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giovanetto che deve avere il Sacramento della Confermazione e gli porta un grosso cereo, di buona cera, a cui è annodato un bel nastro di raso bianco

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248243
Matilde Serao 18 occorrenze
  • 1923
  • Fratelli Treves Editore
  • Milano
  • Verismo
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Saper vivere. Norme di buona creanza

MATILDE SERAO SAPER VIVERE NORME DI BUONA CREANZA FRATELLI TREVES, EDITORI 1923 Secondo migliaio.

Saper vivere. Norme di buona creanza

- Castigo, romanzo......... 7 - Saper vivere, norme di buona creanza. 8 - IN PREPARAZIONE: "Mors tua... „, romanzo. L'ebbrezza, il servaggio e la morte

Saper vivere. Norme di buona creanza

ragazze prima di dodici anni. Ora, si fa anche più presto. Bisogna pensare sempre a una buona preparazione religiosa del cresimando e della cresimanda

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Saper vivere. Norme di buona creanza

il giovanetto che deve avere il Sacramento della Confermazione e gli porta un grosso cereo, di buona cera, a cui è annodato un bel nastro di raso

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, in città di buona voglia o per forza, tutti coloro che hanno scelto un paese di bagni dove non fiorisce nessun divertimento, o che sono capitati in un

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l'unione di coloro che non si amano e la disunione di quelli che si amano! E la visita rara, quella a una vecchia dama simpatica e buona, che tutti

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alla corrente dell'esistenza, senza trovarla nè troppo buona nè troppo cattiva. Fate le visite che più vi piacciono: abbiate una filosofia ottimista o

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uomini, ai fratelli e nipoti. Infine, il riserbo unito all'amabilità e alla buona grazia, ecco quello che deve essere il contegno di una signorina, a

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, savia, buona consigliera, fedele amica: e la sua vita sarà dolce. Maritarsi è bene, ma è anche male: non maritarsi, è male, ma è anche bene. FINE.

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' di buona musica, se è possibile, non guasta: ma non oltre i tre pezzi. La sposa, dopo la cerimonia, dopo aver baciato i suoi parenti e stretto la

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regolarmente dalla sua parte, senza rancore. Così, è necessario scegliere una persona, uomo o donna, piena di finezza e di buona educazione, per questi accordi

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matrimoni, fatti in questi tempi, sono ammissibili col viaggio di nozze. Bisogna che lo sposo si provveda, diciamo così, di una buona somma di danaro

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Saper vivere. Norme di buona creanza

una bella coppa di cristallo, oggetti che sempre si possiedono e offrire questi, cioccolattini, questi biscotti con buona grazia: e si ha subito l'aria

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Saper vivere. Norme di buona creanza

pranzi eleganti: ma fuori quella stretta cerchia, niente! Gente che ha una bella casa, molti denari, buona servitù, argenterie, porcellane, cristallerie

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Saper vivere. Norme di buona creanza

e, persino, si passa una buona serata. Il che non accade mai nei pranzi sontuosi.

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colazione, quando, cioè, si ha più fame: e non è necessario avere tutte le qualità di antipasti, per fare buona figura, basta averne sette od otto, ma

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e di mezza cerimonia, vuol dire che avete un buon cuoco pieno di fantasia o una buona cuoca, piena di abilità: e che avete, di accordo con loro

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sonori, appartenenti ai migliori ceti soeiali, il che è sempre di buona figura, allo Stato Civile e alla Chiesa, come si legge nelle cronache dei giornali

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